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Mietitura del frumento tenero di popolazione evolutiva

Ad inizio di questo luglio 2020 (anno di lockdown e covid-19) abbiamo raccolto una piccola produzione di popolazione evolutiva di frumento tenero seminato a Gorgonzola, chiudendo così l’iniziale tratto di filiera, più legata all’agricoltura, che ci porterà nei prossimi mesi alla produzione di farina e successivamente alla panificazione.

Innanzitutto va detto che questa stagione è stata per noi una vera e propria sperimentazione, abbiamo spesso pensato di effettuare qualche intervento in campo, tra febbraio e marzo, quando il frumento era appena spuntato, principalmente legato alla concimazione, per dare più energia e sostegno alla pianta, ma alla fine è stato il lockdown a decidere per noi e così, una volta seminato il grano a fine novembre non abbiamo effettuato più nessuna operazione.

Tutto però è andato al meglio e anche la maturazione è avvenuta senza grossi problemi, nonostante la pioggia e i temporali di queste ultime settimane, il grano non si è allettato e la spiga è maturata bene e in modo uniforme.

Tutto il ciclo del grano si è svolto e si è concluso in modo naturale.

Il raccolto, per 1,8 ettari di terreno è stato di oltre 30 q.li. Sarebbe stato importante essere più precisi sul peso, anche per comprendere quanto è stato prodotto in campo, ma non esiste più una pesa a Gorgonzola che possa compiere questa operazione. Questo paese, come altri, ha conservato una parte del suo territorio a vocazione agricola, ma “il progresso” ha cancellato ogni testimonianza di ruralità.

Mentre lasciamo la nostra granella di frumento a “riposare” per i prossimi venti giorni, il lavoro si sposta alla costruzione dell’etichetta per la farina, pensiamo ad un’etichetta che caratterizzi la filiera e contenga tutte le informazioni necessarie. Successivamente faremo una prova di molitura, presso il Molino Pennati di Medolago, una macinatura a pietra. Questa prova ci permetterà di produrre una piccola quantità di farina Tipo 2 e Integrale che faremo analizzare per certificare la “bontà” del lavoro svolto.

Abbiamo contattato un laboratorio vicinissimo al mulino, per mantenere anche in questo caso un raggio di azione minimo della filiera.

Se tutto quindi va bene per inizio settembre avremo la prima farina di grano tenero da popolazione evolutiva di filiera cortissima e potremmo iniziare a produrre il primo pane “GorgoZolla”.











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